Chiedi ad Amy: mi piace essere all'aeroporto con tempo libero
CasaCasa > Notizia > Chiedi ad Amy: mi piace essere all'aeroporto con tempo libero

Chiedi ad Amy: mi piace essere all'aeroporto con tempo libero

Aug 10, 2023

Cara Amy: mia moglie ed io siamo fortunati, essendo semi-pensione, ad avere una baita in montagna, a due ore di volo. Visitiamo questa struttura circa una volta al mese.

Ogni anno facciamo anche una vacanza di due settimane in Europa.

Il problema: mi piace essere in aeroporto con tempo libero, quindi non mi dispiace stare seduto anche un'ora prima dell'imbarco.

Mia moglie, d'altro canto, adora tagliarlo corto.

È come se andasse al rallentatore a casa il giorno del volo.

Sembra che trovi un milione di cose da fare all'ultimo minuto. Mi offro sempre volontario per aiutarli a realizzarli.

Abbiamo perso un volo in maniera definitiva e almeno altri tre o quattro ogni anno sono una seccatura (lasciamo i bagagli in macchina per fare il volo!).

Abbiamo risolto un problema di riunione familiare mensile relativo al tempo di permanenza prendendo auto separate. Io posso partire dopo due ore, lei può restare quattro o cinque, ma una soluzione al problema del volo ci sfugge.

Uno di noi non può davvero salire su un aereo senza l'altro.

Dopo il volo mancato ha fatto meglio per un po', ma le mie unghie si stanno nuovamente accorciando!

Il vostro consiglio?

– Mordicchiatore di unghie

Caro mangia-unghie: mi viene l'orticaria d'ansia solo leggendo del comportamento di tua moglie.

Tre o quattro volte all'anno lasci davvero i bagagli per correre verso l'aereo? Cavolo.

Affermi che uno di voi non può salire su un aereo senza l'altro, ma… perché no?

Se fossi in te, partirei un giorno prima per andare in cabina. Basta prenotare e prendere il tuo volo, salire in cabina (con i bagagli!) e aprire la casa. Se tua moglie perde il volo il giorno dopo, lo perde. Più cabina per te.

Questa è una versione truccata di ognuno che prende il proprio mezzo di trasporto per andare a eventi familiari (una mossa che appoggio vivamente).

Un'alternativa a questo è che tu possa procurarti il ​​tuo mezzo di trasporto per l'aeroporto all'interno della tua zona di comfort, goderti la tua rivista al gate e se tua moglie arriva di corsa e prende l'aereo, fantastico. In caso contrario, dovrà risolvere la cosa da sola. Ancora una volta: più cabina per te!

Questa soluzione non copre il tuo viaggio in Europa, ma se tua moglie sperimenta da sola qualche mangiarsi le unghie, potrebbe modificare il suo comportamento.

Cara Amy: mia sorella, 60 anni, e sua figlia (28) stanno litigando.

Mia nipote ha frequentato la scuola di specializzazione in un altro paese e ha deciso di restarci ancora per qualche anno.

Tutti sono felici, ma essendo una giovane donna single lontana (cinque ore di differenza oraria), sua madre è costantemente preoccupata per lei.

È venuta a trovarla qualche volta e mia nipote torna spesso a casa. Tuttavia, mia sorella ritiene che sia scortese da parte di mia nipote non rispondere ai suoi messaggi. Crede che non sia eccessivo chiedere a mia nipote un messaggio quotidiano per assicurarsi che stia bene (viva) - sarebbe entusiasta anche solo con un emoji di risposta - pollice in su.

Mia nipote crede che toccare la base due o tre volte alla settimana sia sufficiente.

Ciò sta causando una spaccatura.

Inoltre, le fa male il fatto che sua figlia non voglia sapere che anche sua madre è viva e vegeta.

Qualche idea su come procedere?

– Uncle Who Cares (vivo anche lontano)

Caro zio: ai tempi, se volevi fare il check-in con un parente all'estero, avresti aspettato che quella lettera di posta aerea di carta velina arrivasse nella tua casella di posta. Oppure avresti una chiamata settimanale per aggiornarti.

Il punto è che con la capacità di essere in costante contatto, le persone sembrano aver perso la capacità di gestire le proprie ansie.

Tua nipote non presta servizio in una zona di guerra. Preoccuparsi costantemente se una donna di 28 anni sia viva sembra eccessivo, così come aspettarsi che questa figlia si preoccupi ogni giorno se sua madre sia viva.

Tuttavia, poiché questa dinamica esiste, sì, sono d'accordo sul fatto che la figlia dovrebbe riconoscere i messaggi quotidiani di sua madre.

Cara Amy: "Ama viaggiare" voleva fare brevi viaggi occasionali con i suoi amici, ma suo marito le rendeva la vita infelice prima di ogni viaggio.

Questo è abuso e controllo emotivo e lei dovrebbe essere cauta.